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Tortino di verza e patate
La filosofia del te' non e' banale estetismo; e' economia perche' dimostra che il benessere risiede nella semplicita' piuttosto che nella ostentazione; e' geometria morale in quanto definisce il rapporto tra i nostri sentimenti e l'universo; infine rappresenta il vero spirito della democrazia orientale perche' trasforma i suoi adepti in veri aristocratici del gusto.
Difficoltà media
8/10
60
350 gr. di verza - 350 gr. di patate bollite - 150 gr. di pancetta - 100 gr. di pecorino - 50 gr.di parmigiano - 3 patate crude (a seconda della grandezza della teglia) - 2 uova - pangrattato q.b. - uno spicchio di aglio - olio di oliva q.b. - burro - sale e pepe.
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Metti a bollire le patate.
Togli le nervature alle foglie della verza. Taglia grossolanamente.
Ripassa in padella con un filo di olio e uno spicchio di aglio.
Rosola la pancetta tagliata a striscioline in un'altra padella senza aggiungere olio!
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Pela le patate e schiacciale. Unisci in una terrina, la verza, le patate tiepide, le uova, il formaggio grattugiato. Aggiungi del sale e poco pepe. Mescola il tutto!
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Imburra una teglia da forno, e disponi sul fondo e sui lati fettine sottili di patate crude e sbucciate.
Versa il composto e livella. Ricopri il tutto con altre fettine sottili di patate.
Completa con una "spolverata" di pan grattato mischiato a grana e pecorino in ugual porzioni. Aggiungi dei fiocchi di burro.
Inforna a 180° per 40 minuti circa. La prima parte della cottura va fatta con la copertura di carta argentata (25 min. circa), la restante senza per la gratinatura.
Ecco il risultato finale del tortino di verza e patate!